Torino – Domenica 5 novembre 2023, con una giornata autunnale e freddina in partenza, divenuta poi mite e soleggiata con il passare delle ore, si é svolta l’edizione numero 35 della Maratona di Torino. É stata una giornata positiva per il podismo torinese: nonostante i tantissimi eventi, di varia natura, che hanno arricchito il fine settimana di eventi a Torino, c’é stato spazio anche per circa millecinquecento maratoneti e per altri mille podisti che hanno completato la Mezza Maratona, partita da Piazza Castello come la gara più lunga e arrivata a Borgaretto di Beinasco, vicino a Stupinigi.
Un bel risveglio e un segnale di vitalità, dunque, per un evento messo in seria difficoltà dalla pandemia e dal rischio alluvione del 2019, che ha dovuto lottare per tornare ad un livello agonistico e di partecipazione importante. Una sfida che, negli ultimi tre anni, lo staff organizzativo guidato da Luca Vergnano, Alessandra Viano, Simone Oneglio e Alessandro Rastello, é riuscito almeno in parte a vincere, con una buona crescita degli arrivati rispetto al recente passato, che può aprire una fase di nuova crescita per la Maratona di Torino.
Nella gara, vittoria meritata, con il tempo di 2h 09’ 46”, per l’etiope Sendeku Amogne, bravo a fare il vuoto nella parte decisiva di una gara dal percorso piano e veloce, nonostante una nebbia che ha avvolto Torino Sud dal nono chilometro fino circa a metà gara. Secondo posto, in 2h 10’ 59” per il keniano Joel Melly. Terzo posto, in 2h 12’ 50” per Timothy Kipchumba. Primo degli italiani, in 2h 14’ per il campione italiano ed europeo di corsa in montagna Cesare Maestri, che ha scelto Torino per il suo esordio in maratona. Quinto assoluto e primo piemontese é stato Marco Mazzon in 2h 25’ 50”, migliorato di 5 minuti all’anno nelle ultime tre esperienze in maratona a Torino.
Nella gara femminile, vittoria e dominio dal primo all’ultimo chilometro per Dorine Murkomen in 2h 31’30”. Secondo posto per Etseghenet Ezhiw, seconda in 2h 32’ 48”. Terzo posto, a completare un podio interamente keniano, per Lenah Jerotich in 2h 34’ 53”.
In casa Running Center Club Torino, fine settimana di sudore, fatica e socialità con tanti dei nostri podisti presenti alla Maratona, alla Mezza e con allenamenti. Sabato 4 novembre, inoltre, si é svolta la terza edizione del Pasta Party pre-maratona presso il Kirkuk Caffé, preparato dalla cuoca e maratoneta Giulia. Nella maratona, esordio coraggioso e di qualità per Hagai Goldman, che ha chiuso in 3h 20’46”. Presenti anche Claudio Garino, con un ottimo 3h 37’38”, e Giorgio Truccone, bravo con il suo 3h 44’ 55”. Nella mezza maratona, quarto posto nella gara femminile per Cristina Grange, che ha chiuso in 1h 25’ 14”. Presenti e bravi anche Salvatore Raimondo, che ha chiuso in 1h 28’32”, Giovanna Balbi in 1h 50’ 04” e Claudia Mussa in 2h 02’ 14”.
L’edizione numero 35 della Maratona di Torino, dunque, va in archivio con un percorso di crescita avviato, che può essere ancora rinforzato. In particolare, le 500 donne arrivate, fra Maratona e Mezza, costituiscono un numero importante e non facile da raggiungere. In attesa dell’edizione numero 36, la nostra testata si augura che la Maratona di Torino possa raggiungere finalmente una sua stabilità a livello di percorso. Per quanto riguarda la Mezza, invece, si tratta di un evento con buone potenzialità, ma una formula con arrivo in Piazza Castello, insieme alla gara di 42 km, sarebbe certamente preferibile a nostro avviso. Donato D’Auria